The Serre are the natural and ecological juncture between the Sila and the Aspromonte; two long mountain ranges similar to saw teeth which run parallel north to south, partly divided by the high valleys of Ancinale and Allaro rivers and by many mountain basins. The Serre, whose highest peak reaches 1423 metres, are a valuable natural heritage in this area.
In its lush greenery and unspoiled nature, the Aspromonte marks the bounds of the Locride Area and divides the Ionian Sea from the Tyrrhenian Sea. It offers different and unusual landscapes with many amazing waterfalls and rivers. The park has a rich vegetation made of woods, flowers and rare plants, the real treasure of biodiversity.
Here you can easily find numerous animal species into an unspoiled wild and crystal-clear rivers. The highest peak, Montalto, reaches 1956 metres.
The most important mountain villages in the Aspromonte National Park area are: Africo, Antonimina, Bruzzano Zeffiro, Canolo, Careri, Ciminà, Gerace, Mammola, Platì, Sant’Agata del Bianco, Samo and San Luca.
Rigoglioso nella sua natura verde e incontaminata, l'Aspromonte delimita la Locride e fà da spartiacque tra il Mar Jonio ed il Mar Tirreno. Offre paesaggi diversi e inconsueti, sempre affascinanti, dove spesso si originano suggestive cascate e torrenti. Il parco rivela ai suoi visitatori una ricchissima vegetazione fatta di boschi, fiori e piante rarissime, veri tesori di biodiversità. Diverse sono le specie faunistiche che qui si possono osservare in piena libertà, tra vegetazione spesso mai esplorata e torrenti dalle acque pure. Montalto, la sua cima più alta, arriva a 1956 metri. Senza dubbio da ricordare i Borghi montani ricchi di storia e tradizioni, che ricadono nel Parco Nazionale dell'Aspromonte: Africo, Antonimina, Bruzzano Zeffirio, Canolo, Careri, Ciminà, Gerace, Mammola, Platì, Sant'Agata del Bianco, Samo e San Luca.
Le Serre costituiscono la congiuntura naturale ed ecologica tra l'Altopiano della Sila ed il Massiccio d'Aspromonte. Due lunghe catene montuose dalla caratteristica forma a dente di sega, che si snodano quasi parallele in direzione nord-sud, divise in parte dalle alte valli dei fiumi Ancinale e Allaro e da una seria di conche montane. Dalla natura geologica cristallina, le Serre, la cui cima più alta arriva a 1423 metri, costituiscono un'ulteriore patrimonio naturale di alto valore paesaggistico-naturale.