Pollino: paesaggi selvaggi e incontaminati
Il Parco Nazionale del Pollino è l’area protetta più grande d’Italia (192 mila ettari tra il sud della Basilicata e il nord della Calabria). Il Parco offre una moltitudine di paesaggi incantevoli, con grandi aree incontaminate e differenti a seconda dell’altitudine; è uno scrigno che custodisce dei veri e propri tesori della biodiversità come il Pino Loricato, che cresce solitario sulle pareti più impervie, e le rarissime aquile reali. Il Parco è il paradiso del trekking e dell’escursionismo, dell’alpinismo e del rafting; è il luogo ideale per tutti coloro che hanno voglia di scoprire un territorio solitario e silenzioso rotto solo dal vento che si infrange tra le foglie degli alberi, o gustare sapori e sensazioni ormai dimenticate.
5 giorni e 4 notti - Programma di viaggio:
I Giorno: Benvenuti!
Arrivo nel primo pomeriggio in struttura. Check-in e sistemazione in camera. Prima di cena, incontro di presentazione dell'itinerario e di GOEL – Gruppo Cooperativo, comunità di persone, imprese e cooperative sociali che opera per il cambiamento e il riscatto della Calabria. Cena e pernottamento.
II Giorno: Il Giardino degli Dei e Morano Calabro
Prima colazione e partenza per il Giardino degli Dei. L’escursione si svolgerà nel Parco Nazionale del Pollino partendo da Colle Impiso passando dalla storica sorgente di Spezzavummola fino ad arrivare a Gaudolino al confine tra Calabria e Basilicata. Si procederà incontrando prima i maestosi Gendarmi, e poi la Grande Porta e il Giardino degli Dei, fino a quota 1950 metri, con decine di altri esemplari, sculture della natura per eccellenza con le loro forme uniche.
Durante l’escursione, pranzo con cestino.
Nel pomeriggio, passeggiata nel borgo di Morano Calabro, “Il presepe del Pollino”, con le sue numerose chiese ricche di opere d’arte e gli archi, le stradine, i vicoli (le “vanelle) nascosti e suggestivi.
Rientro in struttura. Cena e pernottamento.
III Giorno: Parco della lavanda
Prima colazione e trasferimento al Parco della Lavanda. Passeggiata nei campi e all’interno del giardino botanico, dove attraverso gli odori e i colori si può apprezzare e imparare quali sono e a cosa servono le piante officinali e come dal fiore di lavanda, attraverso l’essiccazione e la tecnica della distillazione, si estrae l’olio essenziale per la produzione di saponi, candele e gessetti profumati.
Durante l’escursione, pranzo con cestino.
Nel tardo pomeriggio, rientro in struttura. Cena e pernottamento.
IV Giorno: La via del Sale
Prima colazione e trasferimento per Buonvicino. Escursione guidata de “la via del sale”, circondati dalla vegetazione selvaggia dei Monti dell'Orsomarso, sulle stracce storiche e culturali di popoli antichi, a partire dai Greci. Partenza dal centro storico di Buonvicino, da dove raggiungeremo il sentiero che ci porterà, attraversando la Valle del Corvino, all’area dove sorgeva l’antico villaggio del “Sarapoto”. Si prosegue affrontando la salita alla Madonna della Neve, attraverso la fitta vegetazione del suggestivo bosco dove si potranno ammirare una grande varietà di arbusti e piante spontanee. L’ultimo tratto, che riconduce al centro storico, ci permetterà di ammirare uno straordinario panorama dallo sperone roccioso del Zaccaniello.
Pranzo con cestino durante l’escursione.
Pomeriggio libero, con possibilità di visita del centro storico, riconosciuto tra “i borghi più belli d’Italia”.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
V giorno: Civita e arrivederci!
Prima colazione e check-out. Trasferimento a Civita e visita della cittadina arbereshe, con il suo Ponte del Diavolo, simbolo del Parco Nazionale del Pollino, meta ogni anno di migliaia di turisti. Il Ponte del Diavolo ad un'unica arcata a dorso d’asino a quota 260 m. sl.m sul Raganello, costituisce un’ardita opera di ingegneria e un ottimo posto di osservazione. Passeggiata col naso all'insù tra i comignoli e le case Kodra e il museo etnico.
Pranzo libero e partenza.