Parco Nazionale dell’Aspromonte, natura in movimento
Una distesa di boschi incontaminati degradanti verso la costa, imponenti monumenti naturali, corsi d'acqua selvaggi attraversati da suggestive formazioni rocciose. L’Aspromonte può essere considerato a pieno titolo un autentico meta privilegiata per appassionati e amanti della montagna, il parco offre numerosi itinerari naturalistici da percorrere a piedi, in sci, in canoa, in bicicletta o a cavallo.
Un itinerario naturalistico nel cuore dell'Aspromonte, vero e proprio portale sul passato, il presente e il futuro del Pianeta! Attraversarlo vuol dire, aprire lo sguardo a tempi geologici remoti e a luoghi della Terra lontani, che riportano alla memoria continenti, mari e oceani che oggi non esistono più.
Gambarie d’Aspromonte: la Montagna delle Meraviglie
Gambarie d’Aspromonte, la prima stazione turistica del Meridione, è situato alle porte del Parco Nazionale dell’Aspromonte che proprio dalla grande montagna reggina prende il nome. Un’area protetta tra le più importanti d’Italia, sia per l’estensione, che per il valore naturalistico, faunistico e paesaggistico.
5 giorni e 4 notti - Programma di viaggio:
I Giorno: Benvenuti!
Arrivo nel primo pomeriggio in struttura. Check-in e sistemazione in camera. Prima di cena, incontro di presentazione dell'itinerario e di GOEL – Gruppo Cooperativo, comunità di persone, imprese e cooperative sociali che opera per il cambiamento e il riscatto della Calabria. Cena e pernottamento.
La Calabria di mezzo: Boschi Monumentali, Monoliti e Leggende
In 4 tappe si percorrerà il prolungamento occidentale della Sila Piccola (la parte più stretta di tutta l’Italia) spostandoci pian piano dal Tirreno allo Ionio, sui tratturi percorsi dai briganti e dalle fate, le cui leggende caratterizzano timpe, rupi e angoli di queste montagne. Piccole montagne, ricoperte da boschi di faggio e pinete, costellate da scorci panoramici sull’Istmo e i due mari, con viste che spaziano dal Pollino all’Etna.
Il Parco Nazionale del Pollino è l’area protetta più grande d’Italia (192 mila ettari tra il sud della Basilicata e il nord della Calabria). Il Parco offre una moltitudine di paesaggi incantevoli, con grandi aree incontaminate e differenti a seconda dell’altitudine; è uno scrigno che custodisce dei veri e propri tesori della biodiversità come il Pino Loricato, che cresce solitario sulle pareti più impervie, e le rarissime aquile reali. Il Parco è il paradiso del trekking e dell’escursionismo, dell’alpinismo e del rafting; è il luogo ideale per tutti coloro che hanno voglia di scoprire un territorio solitario e silenzioso rotto solo dal vento che si infrange tra le foglie degli alberi, o gustare sapori e sensazioni ormai dimenticate.